Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza…

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Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza…

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

La scadenza del Superbonus110% è ormai alle porte per le unità unifamiliari. Tuttavia, è ancora possibile usufruire di bonus alternativi che hanno delle condizioni molto vantaggiose, come il Superbonus90%, l’Ecobonus 65% – 50% e il Bonus Ristrutturazione 50%. Di seguito i #bonus edilizi ancora disponibili. Superbonus90% È stato introdotto dal…
Privati

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza al settore delle riqualificazioni energetiche lato privati, professionisti e imprese. Questo significa che dobbiamo fermare tutto? No, anzi! Utilizziamo questo…
Condomini, Privati

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

Incentivi fiscali alternativi al Superbonus110% per unità unifamiliari

Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?

Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

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Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila

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Superbonus: sconto in fattura o detrazione fiscale?
Come prepararsi all’introduzione della SOA per i lavori superiori a €516mila
Vincoli e scadenze degli incentivi fiscali per le unità unifamiliari

La scadenza del Superbonus110% è ormai alle porte per le unità unifamiliari.

Tuttavia, è ancora possibile usufruire di bonus alternativi che hanno delle condizioni molto vantaggiose, come il Superbonus90%, l’Ecobonus 65% – 50% e il Bonus Ristrutturazione 50%.

Di seguito i #bonus edilizi ancora disponibili.

Superbonus90%

È stato introdotto dal 1 Gennaio 2023 anche per le unità unifamiliari. Tuttavia, per godere di questo beneficio fiscale devono verificarsi le seguenti condizioni:
1. Il beneficiario deve essere proprietario o avere un diritto reale di godimento sull’unità;
2. La stessa unità deve essere adibita ad abitazione principale;
3. Il beneficiario deve avere un limite reddituale, calcolato sulla base del quoziente familiare, non superiore a 15mila euro.

Ecobonus 65%

• Coibentazione pareti e solai
• Pannelli / Collettori solari termici
• Caldaie a condensazione classe A con impianti di termoregolazione evoluti
• Pompe di calore
• Micro-cogeneratori
• Building Automation

Ecobonus 50%

• Serramenti e infissi
• Schermature solari
• Caldaie biomassa (stufe a pellet, stufe a legna, termocucina, …)
• Caldaie a condensazione classe A

Bonus Ristrutturazione 50%

• Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia

Lo sconto in fattura sussiste ancora, ma rimane subordinato alla ripresa del mercato di acquisizione dei crediti da parte del sistema bancario e dei soggetti autorizzati. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che le condizioni commerciali di ritiro del credito stanno peggiorando, dal momento che il volume delle richieste continua a rimanere elevato e la possibilità di rivendita limitata.

L’opzione più conveniente, per chi ha capienza fiscale, è sicuramente la detrazione fiscale. Dovrai pagare subito i lavori, ma in 10 anni recupererai il 90% o 50% o 65% dell’importo delle opere (a dipendenza del bonus di cui hai usufruito) dalle tasse che dovrai versare.

Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza al settore delle riqualificazioni energetiche lato privati, professionisti e imprese.

Questo significa che dobbiamo fermare tutto?
No, anzi!

Utilizziamo questo periodo per portare avanti gli studi di prefattibilità e per pianificare gli interventi, ma ancora di più, dobbiamo pianificare anche l’aspetto dei crediti fiscali, dobbiamo essere pronti alla ripresa e reattivi agli eventuali cambiamenti che arriveranno.

Affidarsi a Superpratico vuol dire soprattutto mettersi nelle mani di chi conosce gli aspetti tecnici del cantiere, della burocrazia e del mondo finanziario. Con tutta probabilità banche e intermediari finanziari accreditati applicheranno condizioni economiche più onerose per chi vorrà cedere il credito (imprese che applicano lo sconto in fattura e privati), dovendo riconoscere a soggetti acquirenti finali un margine di risparmio rispetto al valore nominale dei crediti che potrebbe acquistare.

Al momento non possiamo dare percentuali precise, realisticamente sugli interventi al 110 la forbice che riteniamo realistica potrebbe stare tra 80 e 90. Chi vorrà godere dello sconto in fattura dovrà quindi farsi carico dal 10 al 20% dell’importo di opere e servizi connessi per la parte che va al 110.

Lo sconto in fattura è una grande opportunità, purtroppo i notevoli volumi di richiesta e il contestuale restringimento nella possibilità di rivendita dei crediti porteranno ad un peggioramento delle condizioni commerciali.

Quindi perché non dare assistenza ai clienti privati e condomini nel consentir loro di portare in detrazione, in funzione della capacità fiscale di ciascuno, i crediti spettanti? Dal punto di vista economico sicuramente la scelta migliore, dal punto di vista finanziario richiede ovviamente disponibilità proprie o accesso a finanziamenti. L’economicità comunque è assicurata e mette al riparo da continui cambiamenti di regole.

Facciamo un esempio concreto:

 

Superpratico ti aiuta semplificandoti la vita. Vogliamo offrirti informazioni e soluzioni chiare, comprensibili e convenienti in questa fase che stai vivendo. Partiamo da te, dalle tue esigenze e da quelle del tuo immobile.

La Legge 51 del 20 Maggio 2022 ha introdotto l’obbligo di possesso dell’attestato SOA per le imprese edili ai fini del riconoscimento degli incentivi fiscali sugli interventi del Superbonus.

Dal 1° Gennaio 2023 per gli appalti superiori a €516k, sarà necessario dimostrare di avere stipulato un contratto per l’ottenimento della certificazione SOA e, a partire dal 1° Luglio 2023, di essere in possesso di tale attestazione.

Questo nuovo adempimento normativo da un lato va a elevare ulteriormente gli impegni per le imprese che vogliono lavorare nell’ambito delle riqualificazioni energetiche beneficiarie del Superbonus, mentre dall’altro dà una forte spinta a selezionare gli operatori distinguendoli tra quelli che si sono cimentati in queste attività solo per opportunità e quelli che invece sono già strutturati oppure intendono strutturarsi perché credono nello sviluppo di questo settore.

Le associazioni di categoria, come ANCE, possono fornire tutto il supporto necessario alle imprese per iniziare il percorso di ottenimento dell’attestazione. Anche Newtonmc2 srl, società proprietaria del marchio Superpratico, attraverso l’esperienza che deriva dall’attività consolidata in ambito edilizio da uno dei soci, può fornire utili indicazioni alle imprese che vogliono approfondire tali impegni.

L’attestato SOA, in pratica, consiste in un certificato che valuta i parametri della società richiedente in termini di:

struttura aziendale (valore degli ammortamenti, dei noleggi o dei canoni di leasing per mezzi e attrezzature);
numero di dipendenti e incidenza del costo del personale rispetto al fatturato;
fatturato e valore dei lavori eseguiti distinto per categorie negli ultimi 10 anni, debitamente certificati dal Direttore dei lavori per quelli privati o dal RUP per quelli pubblici;
Referenze bancarie;
Requisiti morali e professionali per amministratori e direttori tecnici;

 

Di seguito vengono elencate le 13 categorie di opere generali connesse alla SOA, utili per l’ottenimento della Certificazione e per la partecipazione agli appalti pubblici:

OG 1 Edifici civili e industriali
OG 2 Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela
OG 3 Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane
OG 4 Opere d’arte nel sottosuolo
OG 5 Dighe
OG 6 Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione
OG 7 Opere marittime e lavori di dragaggio
OG 8 Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica
OG 9 Impianti per la produzione di energia elettrica
OG 10 Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione
OG 11 Impianti tecnologici
OG 12 Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale
OG 13 Opere di ingegneria naturalistica

Le categorie per le opere specializzate sono invece 35 e così suddivise:

OS 1 Lavori in terra
OS 2-A Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico
OS 2-B Beni culturali mobili di interesse archivistico e librario
OS 3 Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie
OS 4 Impianti elettromeccanici trasportatori
OS 5 Impianti pneumatici e antintrusione
OS 6 Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi
OS 7 Finiture di opere generali di natura edile e tecnica
OS 8 Opere di impermeabilizzazione
OS 9 Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico
OS 10 Segnaletica stradale non luminosa
OS 11 Apparecchiature strutturali speciali
OS 12-A Barriere stradali di sicurezza
OS 12-B Barriere paramassi, fermaneve e simili
OS 13 Strutture prefabbricate in cemento armato
OS 14 Impianti di smaltimento e recupero rifiuti
OS 15 Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali
OS 16 Impianti per centrali produzione energia elettrica
OS 17 Linee telefoniche ed impianti di telefonia
OS 18-A Componenti strutturali in acciaio
OS 18-B Componenti per facciate continue
OS 19 Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissioni e trattamento
OS 20-A Rilevamenti topografici
OS 20-B Indagini geognostiche
OS 21 Opere strutturali speciali
OS 22 Impianti di potabilizzazione e depurazione
OS 23 Demolizione di opere
OS 24 Verde e arredo urbano
OS 25 Scavi archeologici
OS 26 Pavimentazioni e sovrastrutture speciali
OS 27 Impianti per la trazione elettrica
OS 28 Impianti termici e di condizionamento
OS 29 Armamento ferroviario
OS 30 Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi
OS 31 Impianti per la mobilità sospesa
OS 32 Strutture in legno
OS 33 Coperture speciali
OS 34 Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità
OS 35 Interventi a basso impatto ambientale

A seguito di questo nuovo adempimento sarà rilasciato un aggiornamento, in tempo utile rispetto alle scadenze dettate dalla norma, nella sezione imprese della piattaforma Superpratico.it

 

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La scadenza del Superbonus110% è ormai alle porte per le unità unifamiliari.

Tuttavia, è ancora possibile usufruire di bonus alternativi che hanno delle condizioni molto vantaggiose, come il Superbonus90%, l’Ecobonus 65% – 50% e il Bonus Ristrutturazione 50%.

Di seguito i #bonus edilizi ancora disponibili.

Superbonus90%

È stato introdotto dal 1 Gennaio 2023 anche per le unità unifamiliari. Tuttavia, per godere di questo beneficio fiscale devono verificarsi le seguenti condizioni:
1. Il beneficiario deve essere proprietario o avere un diritto reale di godimento sull’unità;
2. La stessa unità deve essere adibita ad abitazione principale;
3. Il beneficiario deve avere un limite reddituale, calcolato sulla base del quoziente familiare, non superiore a 15mila euro.

Ecobonus 65%

• Coibentazione pareti e solai
• Pannelli / Collettori solari termici
• Caldaie a condensazione classe A con impianti di termoregolazione evoluti
• Pompe di calore
• Micro-cogeneratori
• Building Automation

Ecobonus 50%

• Serramenti e infissi
• Schermature solari
• Caldaie biomassa (stufe a pellet, stufe a legna, termocucina, …)
• Caldaie a condensazione classe A

Bonus Ristrutturazione 50%

• Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia

Lo sconto in fattura sussiste ancora, ma rimane subordinato alla ripresa del mercato di acquisizione dei crediti da parte del sistema bancario e dei soggetti autorizzati. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che le condizioni commerciali di ritiro del credito stanno peggiorando, dal momento che il volume delle richieste continua a rimanere elevato e la possibilità di rivendita limitata.

L’opzione più conveniente, per chi ha capienza fiscale, è sicuramente la detrazione fiscale. Dovrai pagare subito i lavori, ma in 10 anni recupererai il 90% o 50% o 65% dell’importo delle opere (a dipendenza del bonus di cui hai usufruito) dalle tasse che dovrai versare.

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Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza al settore delle riqualificazioni energetiche lato privati, professionisti e imprese.

Questo significa che dobbiamo fermare tutto?
No, anzi!

Utilizziamo questo periodo per portare avanti gli studi di prefattibilità e per pianificare gli interventi, ma ancora di più, dobbiamo pianificare anche l’aspetto dei crediti fiscali, dobbiamo essere pronti alla ripresa e reattivi agli eventuali cambiamenti che arriveranno.

Affidarsi a Superpratico vuol dire soprattutto mettersi nelle mani di chi conosce gli aspetti tecnici del cantiere, della burocrazia e del mondo finanziario. Con tutta probabilità banche e intermediari finanziari accreditati applicheranno condizioni economiche più onerose per chi vorrà cedere il credito (imprese che applicano lo sconto in fattura e privati), dovendo riconoscere a soggetti acquirenti finali un margine di risparmio rispetto al valore nominale dei crediti che potrebbe acquistare.

Al momento non possiamo dare percentuali precise, realisticamente sugli interventi al 110 la forbice che riteniamo realistica potrebbe stare tra 80 e 90. Chi vorrà godere dello sconto in fattura dovrà quindi farsi carico dal 10 al 20% dell’importo di opere e servizi connessi per la parte che va al 110.

Lo sconto in fattura è una grande opportunità, purtroppo i notevoli volumi di richiesta e il contestuale restringimento nella possibilità di rivendita dei crediti porteranno ad un peggioramento delle condizioni commerciali.

Quindi perché non dare assistenza ai clienti privati e condomini nel consentir loro di portare in detrazione, in funzione della capacità fiscale di ciascuno, i crediti spettanti? Dal punto di vista economico sicuramente la scelta migliore, dal punto di vista finanziario richiede ovviamente disponibilità proprie o accesso a finanziamenti. L’economicità comunque è assicurata e mette al riparo da continui cambiamenti di regole.

Facciamo un esempio concreto:

 

Superpratico ti aiuta semplificandoti la vita. Vogliamo offrirti informazioni e soluzioni chiare, comprensibili e convenienti in questa fase che stai vivendo. Partiamo da te, dalle tue esigenze e da quelle del tuo immobile.

format_quote

La Legge 51 del 20 Maggio 2022 ha introdotto l’obbligo di possesso dell’attestato SOA per le imprese edili ai fini del riconoscimento degli incentivi fiscali sugli interventi del Superbonus.

Dal 1° Gennaio 2023 per gli appalti superiori a €516k, sarà necessario dimostrare di avere stipulato un contratto per l’ottenimento della certificazione SOA e, a partire dal 1° Luglio 2023, di essere in possesso di tale attestazione.

Questo nuovo adempimento normativo da un lato va a elevare ulteriormente gli impegni per le imprese che vogliono lavorare nell’ambito delle riqualificazioni energetiche beneficiarie del Superbonus, mentre dall’altro dà una forte spinta a selezionare gli operatori distinguendoli tra quelli che si sono cimentati in queste attività solo per opportunità e quelli che invece sono già strutturati oppure intendono strutturarsi perché credono nello sviluppo di questo settore.

Le associazioni di categoria, come ANCE, possono fornire tutto il supporto necessario alle imprese per iniziare il percorso di ottenimento dell’attestazione. Anche Newtonmc2 srl, società proprietaria del marchio Superpratico, attraverso l’esperienza che deriva dall’attività consolidata in ambito edilizio da uno dei soci, può fornire utili indicazioni alle imprese che vogliono approfondire tali impegni.

L’attestato SOA, in pratica, consiste in un certificato che valuta i parametri della società richiedente in termini di:

struttura aziendale (valore degli ammortamenti, dei noleggi o dei canoni di leasing per mezzi e attrezzature);
numero di dipendenti e incidenza del costo del personale rispetto al fatturato;
fatturato e valore dei lavori eseguiti distinto per categorie negli ultimi 10 anni, debitamente certificati dal Direttore dei lavori per quelli privati o dal RUP per quelli pubblici;
Referenze bancarie;
Requisiti morali e professionali per amministratori e direttori tecnici;

 

Di seguito vengono elencate le 13 categorie di opere generali connesse alla SOA, utili per l’ottenimento della Certificazione e per la partecipazione agli appalti pubblici:

OG 1 Edifici civili e industriali
OG 2 Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela
OG 3 Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane
OG 4 Opere d’arte nel sottosuolo
OG 5 Dighe
OG 6 Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione
OG 7 Opere marittime e lavori di dragaggio
OG 8 Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica
OG 9 Impianti per la produzione di energia elettrica
OG 10 Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione
OG 11 Impianti tecnologici
OG 12 Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale
OG 13 Opere di ingegneria naturalistica

Le categorie per le opere specializzate sono invece 35 e così suddivise:

OS 1 Lavori in terra
OS 2-A Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico
OS 2-B Beni culturali mobili di interesse archivistico e librario
OS 3 Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie
OS 4 Impianti elettromeccanici trasportatori
OS 5 Impianti pneumatici e antintrusione
OS 6 Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi
OS 7 Finiture di opere generali di natura edile e tecnica
OS 8 Opere di impermeabilizzazione
OS 9 Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico
OS 10 Segnaletica stradale non luminosa
OS 11 Apparecchiature strutturali speciali
OS 12-A Barriere stradali di sicurezza
OS 12-B Barriere paramassi, fermaneve e simili
OS 13 Strutture prefabbricate in cemento armato
OS 14 Impianti di smaltimento e recupero rifiuti
OS 15 Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali
OS 16 Impianti per centrali produzione energia elettrica
OS 17 Linee telefoniche ed impianti di telefonia
OS 18-A Componenti strutturali in acciaio
OS 18-B Componenti per facciate continue
OS 19 Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissioni e trattamento
OS 20-A Rilevamenti topografici
OS 20-B Indagini geognostiche
OS 21 Opere strutturali speciali
OS 22 Impianti di potabilizzazione e depurazione
OS 23 Demolizione di opere
OS 24 Verde e arredo urbano
OS 25 Scavi archeologici
OS 26 Pavimentazioni e sovrastrutture speciali
OS 27 Impianti per la trazione elettrica
OS 28 Impianti termici e di condizionamento
OS 29 Armamento ferroviario
OS 30 Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi
OS 31 Impianti per la mobilità sospesa
OS 32 Strutture in legno
OS 33 Coperture speciali
OS 34 Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità
OS 35 Interventi a basso impatto ambientale

A seguito di questo nuovo adempimento sarà rilasciato un aggiornamento, in tempo utile rispetto alle scadenze dettate dalla norma, nella sezione imprese della piattaforma Superpratico.it

 

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La scadenza del Superbonus110% è ormai alle porte per le unità unifamiliari.

Tuttavia, è ancora possibile usufruire di bonus alternativi che hanno delle condizioni molto vantaggiose, come il Superbonus90%, l’Ecobonus 65% – 50% e il Bonus Ristrutturazione 50%.

Di seguito i #bonus edilizi ancora disponibili.

Superbonus90%

È stato introdotto dal 1 Gennaio 2023 anche per le unità unifamiliari. Tuttavia, per godere di questo beneficio fiscale devono verificarsi le seguenti condizioni:
1. Il beneficiario deve essere proprietario o avere un diritto reale di godimento sull’unità;
2. La stessa unità deve essere adibita ad abitazione principale;
3. Il beneficiario deve avere un limite reddituale, calcolato sulla base del quoziente familiare, non superiore a 15mila euro.

Ecobonus 65%

• Coibentazione pareti e solai
• Pannelli / Collettori solari termici
• Caldaie a condensazione classe A con impianti di termoregolazione evoluti
• Pompe di calore
• Micro-cogeneratori
• Building Automation

Ecobonus 50%

• Serramenti e infissi
• Schermature solari
• Caldaie biomassa (stufe a pellet, stufe a legna, termocucina, …)
• Caldaie a condensazione classe A

Bonus Ristrutturazione 50%

• Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia

Lo sconto in fattura sussiste ancora, ma rimane subordinato alla ripresa del mercato di acquisizione dei crediti da parte del sistema bancario e dei soggetti autorizzati. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che le condizioni commerciali di ritiro del credito stanno peggiorando, dal momento che il volume delle richieste continua a rimanere elevato e la possibilità di rivendita limitata.

L’opzione più conveniente, per chi ha capienza fiscale, è sicuramente la detrazione fiscale. Dovrai pagare subito i lavori, ma in 10 anni recupererai il 90% o 50% o 65% dell’importo delle opere (a dipendenza del bonus di cui hai usufruito) dalle tasse che dovrai versare.

format_quote

Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza al settore delle riqualificazioni energetiche lato privati, professionisti e imprese.

Questo significa che dobbiamo fermare tutto?
No, anzi!

Utilizziamo questo periodo per portare avanti gli studi di prefattibilità e per pianificare gli interventi, ma ancora di più, dobbiamo pianificare anche l’aspetto dei crediti fiscali, dobbiamo essere pronti alla ripresa e reattivi agli eventuali cambiamenti che arriveranno.

Affidarsi a Superpratico vuol dire soprattutto mettersi nelle mani di chi conosce gli aspetti tecnici del cantiere, della burocrazia e del mondo finanziario. Con tutta probabilità banche e intermediari finanziari accreditati applicheranno condizioni economiche più onerose per chi vorrà cedere il credito (imprese che applicano lo sconto in fattura e privati), dovendo riconoscere a soggetti acquirenti finali un margine di risparmio rispetto al valore nominale dei crediti che potrebbe acquistare.

Al momento non possiamo dare percentuali precise, realisticamente sugli interventi al 110 la forbice che riteniamo realistica potrebbe stare tra 80 e 90. Chi vorrà godere dello sconto in fattura dovrà quindi farsi carico dal 10 al 20% dell’importo di opere e servizi connessi per la parte che va al 110.

Lo sconto in fattura è una grande opportunità, purtroppo i notevoli volumi di richiesta e il contestuale restringimento nella possibilità di rivendita dei crediti porteranno ad un peggioramento delle condizioni commerciali.

Quindi perché non dare assistenza ai clienti privati e condomini nel consentir loro di portare in detrazione, in funzione della capacità fiscale di ciascuno, i crediti spettanti? Dal punto di vista economico sicuramente la scelta migliore, dal punto di vista finanziario richiede ovviamente disponibilità proprie o accesso a finanziamenti. L’economicità comunque è assicurata e mette al riparo da continui cambiamenti di regole.

Facciamo un esempio concreto:

 

Superpratico ti aiuta semplificandoti la vita. Vogliamo offrirti informazioni e soluzioni chiare, comprensibili e convenienti in questa fase che stai vivendo. Partiamo da te, dalle tue esigenze e da quelle del tuo immobile.

format_quote

La Legge 51 del 20 Maggio 2022 ha introdotto l’obbligo di possesso dell’attestato SOA per le imprese edili ai fini del riconoscimento degli incentivi fiscali sugli interventi del Superbonus.

Dal 1° Gennaio 2023 per gli appalti superiori a €516k, sarà necessario dimostrare di avere stipulato un contratto per l’ottenimento della certificazione SOA e, a partire dal 1° Luglio 2023, di essere in possesso di tale attestazione.

Questo nuovo adempimento normativo da un lato va a elevare ulteriormente gli impegni per le imprese che vogliono lavorare nell’ambito delle riqualificazioni energetiche beneficiarie del Superbonus, mentre dall’altro dà una forte spinta a selezionare gli operatori distinguendoli tra quelli che si sono cimentati in queste attività solo per opportunità e quelli che invece sono già strutturati oppure intendono strutturarsi perché credono nello sviluppo di questo settore.

Le associazioni di categoria, come ANCE, possono fornire tutto il supporto necessario alle imprese per iniziare il percorso di ottenimento dell’attestazione. Anche Newtonmc2 srl, società proprietaria del marchio Superpratico, attraverso l’esperienza che deriva dall’attività consolidata in ambito edilizio da uno dei soci, può fornire utili indicazioni alle imprese che vogliono approfondire tali impegni.

L’attestato SOA, in pratica, consiste in un certificato che valuta i parametri della società richiedente in termini di:

struttura aziendale (valore degli ammortamenti, dei noleggi o dei canoni di leasing per mezzi e attrezzature);
numero di dipendenti e incidenza del costo del personale rispetto al fatturato;
fatturato e valore dei lavori eseguiti distinto per categorie negli ultimi 10 anni, debitamente certificati dal Direttore dei lavori per quelli privati o dal RUP per quelli pubblici;
Referenze bancarie;
Requisiti morali e professionali per amministratori e direttori tecnici;

 

Di seguito vengono elencate le 13 categorie di opere generali connesse alla SOA, utili per l’ottenimento della Certificazione e per la partecipazione agli appalti pubblici:

OG 1 Edifici civili e industriali
OG 2 Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela
OG 3 Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane
OG 4 Opere d’arte nel sottosuolo
OG 5 Dighe
OG 6 Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione
OG 7 Opere marittime e lavori di dragaggio
OG 8 Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica
OG 9 Impianti per la produzione di energia elettrica
OG 10 Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione
OG 11 Impianti tecnologici
OG 12 Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale
OG 13 Opere di ingegneria naturalistica

Le categorie per le opere specializzate sono invece 35 e così suddivise:

OS 1 Lavori in terra
OS 2-A Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico
OS 2-B Beni culturali mobili di interesse archivistico e librario
OS 3 Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie
OS 4 Impianti elettromeccanici trasportatori
OS 5 Impianti pneumatici e antintrusione
OS 6 Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi
OS 7 Finiture di opere generali di natura edile e tecnica
OS 8 Opere di impermeabilizzazione
OS 9 Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico
OS 10 Segnaletica stradale non luminosa
OS 11 Apparecchiature strutturali speciali
OS 12-A Barriere stradali di sicurezza
OS 12-B Barriere paramassi, fermaneve e simili
OS 13 Strutture prefabbricate in cemento armato
OS 14 Impianti di smaltimento e recupero rifiuti
OS 15 Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali
OS 16 Impianti per centrali produzione energia elettrica
OS 17 Linee telefoniche ed impianti di telefonia
OS 18-A Componenti strutturali in acciaio
OS 18-B Componenti per facciate continue
OS 19 Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissioni e trattamento
OS 20-A Rilevamenti topografici
OS 20-B Indagini geognostiche
OS 21 Opere strutturali speciali
OS 22 Impianti di potabilizzazione e depurazione
OS 23 Demolizione di opere
OS 24 Verde e arredo urbano
OS 25 Scavi archeologici
OS 26 Pavimentazioni e sovrastrutture speciali
OS 27 Impianti per la trazione elettrica
OS 28 Impianti termici e di condizionamento
OS 29 Armamento ferroviario
OS 30 Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi
OS 31 Impianti per la mobilità sospesa
OS 32 Strutture in legno
OS 33 Coperture speciali
OS 34 Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità
OS 35 Interventi a basso impatto ambientale

A seguito di questo nuovo adempimento sarà rilasciato un aggiornamento, in tempo utile rispetto alle scadenze dettate dalla norma, nella sezione imprese della piattaforma Superpratico.it

 

La scadenza del Superbonus110% è ormai alle porte per le unità unifamiliari.

Tuttavia, è ancora possibile usufruire di bonus alternativi che hanno delle condizioni molto vantaggiose, come il Superbonus90%, l’Ecobonus 65% – 50% e il Bonus Ristrutturazione 50%.

Di seguito i #bonus edilizi ancora disponibili.

Superbonus90%

È stato introdotto dal 1 Gennaio 2023 anche per le unità unifamiliari. Tuttavia, per godere di questo beneficio fiscale devono verificarsi le seguenti condizioni:
1. Il beneficiario deve essere proprietario o avere un diritto reale di godimento sull’unità;
2. La stessa unità deve essere adibita ad abitazione principale;
3. Il beneficiario deve avere un limite reddituale, calcolato sulla base del quoziente familiare, non superiore a 15mila euro.

Ecobonus 65%

• Coibentazione pareti e solai
• Pannelli / Collettori solari termici
• Caldaie a condensazione classe A con impianti di termoregolazione evoluti
• Pompe di calore
• Micro-cogeneratori
• Building Automation

Ecobonus 50%

• Serramenti e infissi
• Schermature solari
• Caldaie biomassa (stufe a pellet, stufe a legna, termocucina, …)
• Caldaie a condensazione classe A

Bonus Ristrutturazione 50%

• Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia

Lo sconto in fattura sussiste ancora, ma rimane subordinato alla ripresa del mercato di acquisizione dei crediti da parte del sistema bancario e dei soggetti autorizzati. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che le condizioni commerciali di ritiro del credito stanno peggiorando, dal momento che il volume delle richieste continua a rimanere elevato e la possibilità di rivendita limitata.

L’opzione più conveniente, per chi ha capienza fiscale, è sicuramente la detrazione fiscale. Dovrai pagare subito i lavori, ma in 10 anni recupererai il 90% o 50% o 65% dell’importo delle opere (a dipendenza del bonus di cui hai usufruito) dalle tasse che dovrai versare.

Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza al settore delle riqualificazioni energetiche lato privati, professionisti e imprese.

Questo significa che dobbiamo fermare tutto?
No, anzi!

Utilizziamo questo periodo per portare avanti gli studi di prefattibilità e per pianificare gli interventi, ma ancora di più, dobbiamo pianificare anche l’aspetto dei crediti fiscali, dobbiamo essere pronti alla ripresa e reattivi agli eventuali cambiamenti che arriveranno.

Affidarsi a Superpratico vuol dire soprattutto mettersi nelle mani di chi conosce gli aspetti tecnici del cantiere, della burocrazia e del mondo finanziario. Con tutta probabilità banche e intermediari finanziari accreditati applicheranno condizioni economiche più onerose per chi vorrà cedere il credito (imprese che applicano lo sconto in fattura e privati), dovendo riconoscere a soggetti acquirenti finali un margine di risparmio rispetto al valore nominale dei crediti che potrebbe acquistare.

Al momento non possiamo dare percentuali precise, realisticamente sugli interventi al 110 la forbice che riteniamo realistica potrebbe stare tra 80 e 90. Chi vorrà godere dello sconto in fattura dovrà quindi farsi carico dal 10 al 20% dell’importo di opere e servizi connessi per la parte che va al 110.

Lo sconto in fattura è una grande opportunità, purtroppo i notevoli volumi di richiesta e il contestuale restringimento nella possibilità di rivendita dei crediti porteranno ad un peggioramento delle condizioni commerciali.

Quindi perché non dare assistenza ai clienti privati e condomini nel consentir loro di portare in detrazione, in funzione della capacità fiscale di ciascuno, i crediti spettanti? Dal punto di vista economico sicuramente la scelta migliore, dal punto di vista finanziario richiede ovviamente disponibilità proprie o accesso a finanziamenti. L’economicità comunque è assicurata e mette al riparo da continui cambiamenti di regole.

Facciamo un esempio concreto:

 

Superpratico ti aiuta semplificandoti la vita. Vogliamo offrirti informazioni e soluzioni chiare, comprensibili e convenienti in questa fase che stai vivendo. Partiamo da te, dalle tue esigenze e da quelle del tuo immobile.

La Legge 51 del 20 Maggio 2022 ha introdotto l’obbligo di possesso dell’attestato SOA per le imprese edili ai fini del riconoscimento degli incentivi fiscali sugli interventi del Superbonus.

Dal 1° Gennaio 2023 per gli appalti superiori a €516k, sarà necessario dimostrare di avere stipulato un contratto per l’ottenimento della certificazione SOA e, a partire dal 1° Luglio 2023, di essere in possesso di tale attestazione.

Questo nuovo adempimento normativo da un lato va a elevare ulteriormente gli impegni per le imprese che vogliono lavorare nell’ambito delle riqualificazioni energetiche beneficiarie del Superbonus, mentre dall’altro dà una forte spinta a selezionare gli operatori distinguendoli tra quelli che si sono cimentati in queste attività solo per opportunità e quelli che invece sono già strutturati oppure intendono strutturarsi perché credono nello sviluppo di questo settore.

Le associazioni di categoria, come ANCE, possono fornire tutto il supporto necessario alle imprese per iniziare il percorso di ottenimento dell’attestazione. Anche Newtonmc2 srl, società proprietaria del marchio Superpratico, attraverso l’esperienza che deriva dall’attività consolidata in ambito edilizio da uno dei soci, può fornire utili indicazioni alle imprese che vogliono approfondire tali impegni.

L’attestato SOA, in pratica, consiste in un certificato che valuta i parametri della società richiedente in termini di:

struttura aziendale (valore degli ammortamenti, dei noleggi o dei canoni di leasing per mezzi e attrezzature);
numero di dipendenti e incidenza del costo del personale rispetto al fatturato;
fatturato e valore dei lavori eseguiti distinto per categorie negli ultimi 10 anni, debitamente certificati dal Direttore dei lavori per quelli privati o dal RUP per quelli pubblici;
Referenze bancarie;
Requisiti morali e professionali per amministratori e direttori tecnici;

 

Di seguito vengono elencate le 13 categorie di opere generali connesse alla SOA, utili per l’ottenimento della Certificazione e per la partecipazione agli appalti pubblici:

OG 1 Edifici civili e industriali
OG 2 Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela
OG 3 Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane
OG 4 Opere d’arte nel sottosuolo
OG 5 Dighe
OG 6 Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione
OG 7 Opere marittime e lavori di dragaggio
OG 8 Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica
OG 9 Impianti per la produzione di energia elettrica
OG 10 Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione
OG 11 Impianti tecnologici
OG 12 Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale
OG 13 Opere di ingegneria naturalistica

Le categorie per le opere specializzate sono invece 35 e così suddivise:

OS 1 Lavori in terra
OS 2-A Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico
OS 2-B Beni culturali mobili di interesse archivistico e librario
OS 3 Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie
OS 4 Impianti elettromeccanici trasportatori
OS 5 Impianti pneumatici e antintrusione
OS 6 Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi
OS 7 Finiture di opere generali di natura edile e tecnica
OS 8 Opere di impermeabilizzazione
OS 9 Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico
OS 10 Segnaletica stradale non luminosa
OS 11 Apparecchiature strutturali speciali
OS 12-A Barriere stradali di sicurezza
OS 12-B Barriere paramassi, fermaneve e simili
OS 13 Strutture prefabbricate in cemento armato
OS 14 Impianti di smaltimento e recupero rifiuti
OS 15 Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali
OS 16 Impianti per centrali produzione energia elettrica
OS 17 Linee telefoniche ed impianti di telefonia
OS 18-A Componenti strutturali in acciaio
OS 18-B Componenti per facciate continue
OS 19 Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissioni e trattamento
OS 20-A Rilevamenti topografici
OS 20-B Indagini geognostiche
OS 21 Opere strutturali speciali
OS 22 Impianti di potabilizzazione e depurazione
OS 23 Demolizione di opere
OS 24 Verde e arredo urbano
OS 25 Scavi archeologici
OS 26 Pavimentazioni e sovrastrutture speciali
OS 27 Impianti per la trazione elettrica
OS 28 Impianti termici e di condizionamento
OS 29 Armamento ferroviario
OS 30 Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi
OS 31 Impianti per la mobilità sospesa
OS 32 Strutture in legno
OS 33 Coperture speciali
OS 34 Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità
OS 35 Interventi a basso impatto ambientale

A seguito di questo nuovo adempimento sarà rilasciato un aggiornamento, in tempo utile rispetto alle scadenze dettate dalla norma, nella sezione imprese della piattaforma Superpratico.it

 

La scadenza del Superbonus110% è ormai alle porte per le unità unifamiliari.

Tuttavia, è ancora possibile usufruire di bonus alternativi che hanno delle condizioni molto vantaggiose, come il Superbonus90%, l’Ecobonus 65% – 50% e il Bonus Ristrutturazione 50%.

Di seguito i #bonus edilizi ancora disponibili.

Superbonus90%

È stato introdotto dal 1 Gennaio 2023 anche per le unità unifamiliari. Tuttavia, per godere di questo beneficio fiscale devono verificarsi le seguenti condizioni:
1. Il beneficiario deve essere proprietario o avere un diritto reale di godimento sull’unità;
2. La stessa unità deve essere adibita ad abitazione principale;
3. Il beneficiario deve avere un limite reddituale, calcolato sulla base del quoziente familiare, non superiore a 15mila euro.

Ecobonus 65%

• Coibentazione pareti e solai
• Pannelli / Collettori solari termici
• Caldaie a condensazione classe A con impianti di termoregolazione evoluti
• Pompe di calore
• Micro-cogeneratori
• Building Automation

Ecobonus 50%

• Serramenti e infissi
• Schermature solari
• Caldaie biomassa (stufe a pellet, stufe a legna, termocucina, …)
• Caldaie a condensazione classe A

Bonus Ristrutturazione 50%

• Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia

Lo sconto in fattura sussiste ancora, ma rimane subordinato alla ripresa del mercato di acquisizione dei crediti da parte del sistema bancario e dei soggetti autorizzati. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che le condizioni commerciali di ritiro del credito stanno peggiorando, dal momento che il volume delle richieste continua a rimanere elevato e la possibilità di rivendita limitata.

L’opzione più conveniente, per chi ha capienza fiscale, è sicuramente la detrazione fiscale. Dovrai pagare subito i lavori, ma in 10 anni recupererai il 90% o 50% o 65% dell’importo delle opere (a dipendenza del bonus di cui hai usufruito) dalle tasse che dovrai versare.

Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza al settore delle riqualificazioni energetiche lato privati, professionisti e imprese.

Questo significa che dobbiamo fermare tutto?
No, anzi!

Utilizziamo questo periodo per portare avanti gli studi di prefattibilità e per pianificare gli interventi, ma ancora di più, dobbiamo pianificare anche l’aspetto dei crediti fiscali, dobbiamo essere pronti alla ripresa e reattivi agli eventuali cambiamenti che arriveranno.

Affidarsi a Superpratico vuol dire soprattutto mettersi nelle mani di chi conosce gli aspetti tecnici del cantiere, della burocrazia e del mondo finanziario. Con tutta probabilità banche e intermediari finanziari accreditati applicheranno condizioni economiche più onerose per chi vorrà cedere il credito (imprese che applicano lo sconto in fattura e privati), dovendo riconoscere a soggetti acquirenti finali un margine di risparmio rispetto al valore nominale dei crediti che potrebbe acquistare.

Al momento non possiamo dare percentuali precise, realisticamente sugli interventi al 110 la forbice che riteniamo realistica potrebbe stare tra 80 e 90. Chi vorrà godere dello sconto in fattura dovrà quindi farsi carico dal 10 al 20% dell’importo di opere e servizi connessi per la parte che va al 110.

Lo sconto in fattura è una grande opportunità, purtroppo i notevoli volumi di richiesta e il contestuale restringimento nella possibilità di rivendita dei crediti porteranno ad un peggioramento delle condizioni commerciali.

Quindi perché non dare assistenza ai clienti privati e condomini nel consentir loro di portare in detrazione, in funzione della capacità fiscale di ciascuno, i crediti spettanti? Dal punto di vista economico sicuramente la scelta migliore, dal punto di vista finanziario richiede ovviamente disponibilità proprie o accesso a finanziamenti. L’economicità comunque è assicurata e mette al riparo da continui cambiamenti di regole.

Facciamo un esempio concreto:

 

Superpratico ti aiuta semplificandoti la vita. Vogliamo offrirti informazioni e soluzioni chiare, comprensibili e convenienti in questa fase che stai vivendo. Partiamo da te, dalle tue esigenze e da quelle del tuo immobile.

La Legge 51 del 20 Maggio 2022 ha introdotto l’obbligo di possesso dell’attestato SOA per le imprese edili ai fini del riconoscimento degli incentivi fiscali sugli interventi del Superbonus.

Dal 1° Gennaio 2023 per gli appalti superiori a €516k, sarà necessario dimostrare di avere stipulato un contratto per l’ottenimento della certificazione SOA e, a partire dal 1° Luglio 2023, di essere in possesso di tale attestazione.

Questo nuovo adempimento normativo da un lato va a elevare ulteriormente gli impegni per le imprese che vogliono lavorare nell’ambito delle riqualificazioni energetiche beneficiarie del Superbonus, mentre dall’altro dà una forte spinta a selezionare gli operatori distinguendoli tra quelli che si sono cimentati in queste attività solo per opportunità e quelli che invece sono già strutturati oppure intendono strutturarsi perché credono nello sviluppo di questo settore.

Le associazioni di categoria, come ANCE, possono fornire tutto il supporto necessario alle imprese per iniziare il percorso di ottenimento dell’attestazione. Anche Newtonmc2 srl, società proprietaria del marchio Superpratico, attraverso l’esperienza che deriva dall’attività consolidata in ambito edilizio da uno dei soci, può fornire utili indicazioni alle imprese che vogliono approfondire tali impegni.

L’attestato SOA, in pratica, consiste in un certificato che valuta i parametri della società richiedente in termini di:

struttura aziendale (valore degli ammortamenti, dei noleggi o dei canoni di leasing per mezzi e attrezzature);
numero di dipendenti e incidenza del costo del personale rispetto al fatturato;
fatturato e valore dei lavori eseguiti distinto per categorie negli ultimi 10 anni, debitamente certificati dal Direttore dei lavori per quelli privati o dal RUP per quelli pubblici;
Referenze bancarie;
Requisiti morali e professionali per amministratori e direttori tecnici;

 

Di seguito vengono elencate le 13 categorie di opere generali connesse alla SOA, utili per l’ottenimento della Certificazione e per la partecipazione agli appalti pubblici:

OG 1 Edifici civili e industriali
OG 2 Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela
OG 3 Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane
OG 4 Opere d’arte nel sottosuolo
OG 5 Dighe
OG 6 Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione
OG 7 Opere marittime e lavori di dragaggio
OG 8 Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica
OG 9 Impianti per la produzione di energia elettrica
OG 10 Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione
OG 11 Impianti tecnologici
OG 12 Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale
OG 13 Opere di ingegneria naturalistica

Le categorie per le opere specializzate sono invece 35 e così suddivise:

OS 1 Lavori in terra
OS 2-A Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico
OS 2-B Beni culturali mobili di interesse archivistico e librario
OS 3 Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie
OS 4 Impianti elettromeccanici trasportatori
OS 5 Impianti pneumatici e antintrusione
OS 6 Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi
OS 7 Finiture di opere generali di natura edile e tecnica
OS 8 Opere di impermeabilizzazione
OS 9 Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico
OS 10 Segnaletica stradale non luminosa
OS 11 Apparecchiature strutturali speciali
OS 12-A Barriere stradali di sicurezza
OS 12-B Barriere paramassi, fermaneve e simili
OS 13 Strutture prefabbricate in cemento armato
OS 14 Impianti di smaltimento e recupero rifiuti
OS 15 Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali
OS 16 Impianti per centrali produzione energia elettrica
OS 17 Linee telefoniche ed impianti di telefonia
OS 18-A Componenti strutturali in acciaio
OS 18-B Componenti per facciate continue
OS 19 Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissioni e trattamento
OS 20-A Rilevamenti topografici
OS 20-B Indagini geognostiche
OS 21 Opere strutturali speciali
OS 22 Impianti di potabilizzazione e depurazione
OS 23 Demolizione di opere
OS 24 Verde e arredo urbano
OS 25 Scavi archeologici
OS 26 Pavimentazioni e sovrastrutture speciali
OS 27 Impianti per la trazione elettrica
OS 28 Impianti termici e di condizionamento
OS 29 Armamento ferroviario
OS 30 Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi
OS 31 Impianti per la mobilità sospesa
OS 32 Strutture in legno
OS 33 Coperture speciali
OS 34 Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità
OS 35 Interventi a basso impatto ambientale

A seguito di questo nuovo adempimento sarà rilasciato un aggiornamento, in tempo utile rispetto alle scadenze dettate dalla norma, nella sezione imprese della piattaforma Superpratico.it

 

La scadenza del Superbonus110% è ormai alle porte per le unità unifamiliari.

Tuttavia, è ancora possibile usufruire di bonus alternativi che hanno delle condizioni molto vantaggiose, come il Superbonus90%, l’Ecobonus 65% – 50% e il Bonus Ristrutturazione 50%.

Di seguito i #bonus edilizi ancora disponibili.

Superbonus90%

È stato introdotto dal 1 Gennaio 2023 anche per le unità unifamiliari. Tuttavia, per godere di questo beneficio fiscale devono verificarsi le seguenti condizioni:
1. Il beneficiario deve essere proprietario o avere un diritto reale di godimento sull’unità;
2. La stessa unità deve essere adibita ad abitazione principale;
3. Il beneficiario deve avere un limite reddituale, calcolato sulla base del quoziente familiare, non superiore a 15mila euro.

Ecobonus 65%

• Coibentazione pareti e solai
• Pannelli / Collettori solari termici
• Caldaie a condensazione classe A con impianti di termoregolazione evoluti
• Pompe di calore
• Micro-cogeneratori
• Building Automation

Ecobonus 50%

• Serramenti e infissi
• Schermature solari
• Caldaie biomassa (stufe a pellet, stufe a legna, termocucina, …)
• Caldaie a condensazione classe A

Bonus Ristrutturazione 50%

• Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia

Lo sconto in fattura sussiste ancora, ma rimane subordinato alla ripresa del mercato di acquisizione dei crediti da parte del sistema bancario e dei soggetti autorizzati. Inoltre, bisogna tenere in considerazione che le condizioni commerciali di ritiro del credito stanno peggiorando, dal momento che il volume delle richieste continua a rimanere elevato e la possibilità di rivendita limitata.

L’opzione più conveniente, per chi ha capienza fiscale, è sicuramente la detrazione fiscale. Dovrai pagare subito i lavori, ma in 10 anni recupererai il 90% o 50% o 65% dell’importo delle opere (a dipendenza del bonus di cui hai usufruito) dalle tasse che dovrai versare.

Le restrizioni imposte dal Governo hanno di fatto messo le banche in condizione di sospendere l’operatività sulle pratiche di acquisto dei crediti fiscali, questo ha causato una situazione di incertezza al settore delle riqualificazioni energetiche lato privati, professionisti e imprese.

Questo significa che dobbiamo fermare tutto?
No, anzi!

Utilizziamo questo periodo per portare avanti gli studi di prefattibilità e per pianificare gli interventi, ma ancora di più, dobbiamo pianificare anche l’aspetto dei crediti fiscali, dobbiamo essere pronti alla ripresa e reattivi agli eventuali cambiamenti che arriveranno.

Affidarsi a Superpratico vuol dire soprattutto mettersi nelle mani di chi conosce gli aspetti tecnici del cantiere, della burocrazia e del mondo finanziario. Con tutta probabilità banche e intermediari finanziari accreditati applicheranno condizioni economiche più onerose per chi vorrà cedere il credito (imprese che applicano lo sconto in fattura e privati), dovendo riconoscere a soggetti acquirenti finali un margine di risparmio rispetto al valore nominale dei crediti che potrebbe acquistare.

Al momento non possiamo dare percentuali precise, realisticamente sugli interventi al 110 la forbice che riteniamo realistica potrebbe stare tra 80 e 90. Chi vorrà godere dello sconto in fattura dovrà quindi farsi carico dal 10 al 20% dell’importo di opere e servizi connessi per la parte che va al 110.

Lo sconto in fattura è una grande opportunità, purtroppo i notevoli volumi di richiesta e il contestuale restringimento nella possibilità di rivendita dei crediti porteranno ad un peggioramento delle condizioni commerciali.

Quindi perché non dare assistenza ai clienti privati e condomini nel consentir loro di portare in detrazione, in funzione della capacità fiscale di ciascuno, i crediti spettanti? Dal punto di vista economico sicuramente la scelta migliore, dal punto di vista finanziario richiede ovviamente disponibilità proprie o accesso a finanziamenti. L’economicità comunque è assicurata e mette al riparo da continui cambiamenti di regole.

Facciamo un esempio concreto:

 

Superpratico ti aiuta semplificandoti la vita. Vogliamo offrirti informazioni e soluzioni chiare, comprensibili e convenienti in questa fase che stai vivendo. Partiamo da te, dalle tue esigenze e da quelle del tuo immobile.

La Legge 51 del 20 Maggio 2022 ha introdotto l’obbligo di possesso dell’attestato SOA per le imprese edili ai fini del riconoscimento degli incentivi fiscali sugli interventi del Superbonus.

Dal 1° Gennaio 2023 per gli appalti superiori a €516k, sarà necessario dimostrare di avere stipulato un contratto per l’ottenimento della certificazione SOA e, a partire dal 1° Luglio 2023, di essere in possesso di tale attestazione.

Questo nuovo adempimento normativo da un lato va a elevare ulteriormente gli impegni per le imprese che vogliono lavorare nell’ambito delle riqualificazioni energetiche beneficiarie del Superbonus, mentre dall’altro dà una forte spinta a selezionare gli operatori distinguendoli tra quelli che si sono cimentati in queste attività solo per opportunità e quelli che invece sono già strutturati oppure intendono strutturarsi perché credono nello sviluppo di questo settore.

Le associazioni di categoria, come ANCE, possono fornire tutto il supporto necessario alle imprese per iniziare il percorso di ottenimento dell’attestazione. Anche Newtonmc2 srl, società proprietaria del marchio Superpratico, attraverso l’esperienza che deriva dall’attività consolidata in ambito edilizio da uno dei soci, può fornire utili indicazioni alle imprese che vogliono approfondire tali impegni.

L’attestato SOA, in pratica, consiste in un certificato che valuta i parametri della società richiedente in termini di:

struttura aziendale (valore degli ammortamenti, dei noleggi o dei canoni di leasing per mezzi e attrezzature);
numero di dipendenti e incidenza del costo del personale rispetto al fatturato;
fatturato e valore dei lavori eseguiti distinto per categorie negli ultimi 10 anni, debitamente certificati dal Direttore dei lavori per quelli privati o dal RUP per quelli pubblici;
Referenze bancarie;
Requisiti morali e professionali per amministratori e direttori tecnici;

 

Di seguito vengono elencate le 13 categorie di opere generali connesse alla SOA, utili per l’ottenimento della Certificazione e per la partecipazione agli appalti pubblici:

OG 1 Edifici civili e industriali
OG 2 Restauro e manutenzione dei beni immobili sottoposti a tutela
OG 3 Strade, autostrade, ponti, viadotti, ferrovie, metropolitane
OG 4 Opere d’arte nel sottosuolo
OG 5 Dighe
OG 6 Acquedotti, gasdotti, oleodotti, opere di irrigazione e di evacuazione
OG 7 Opere marittime e lavori di dragaggio
OG 8 Opere fluviali, di difesa, di sistemazione idraulica e di bonifica
OG 9 Impianti per la produzione di energia elettrica
OG 10 Impianti per la trasformazione alta/media tensione e per la distribuzione di energia elettrica in corrente alternata e continua ed impianti di pubblica illuminazione
OG 11 Impianti tecnologici
OG 12 Opere ed impianti di bonifica e protezione ambientale
OG 13 Opere di ingegneria naturalistica

Le categorie per le opere specializzate sono invece 35 e così suddivise:

OS 1 Lavori in terra
OS 2-A Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico
OS 2-B Beni culturali mobili di interesse archivistico e librario
OS 3 Impianti idrico-sanitario, cucine, lavanderie
OS 4 Impianti elettromeccanici trasportatori
OS 5 Impianti pneumatici e antintrusione
OS 6 Finiture di opere generali in materiali lignei, plastici, metallici e vetrosi
OS 7 Finiture di opere generali di natura edile e tecnica
OS 8 Opere di impermeabilizzazione
OS 9 Impianti per la segnaletica luminosa e la sicurezza del traffico
OS 10 Segnaletica stradale non luminosa
OS 11 Apparecchiature strutturali speciali
OS 12-A Barriere stradali di sicurezza
OS 12-B Barriere paramassi, fermaneve e simili
OS 13 Strutture prefabbricate in cemento armato
OS 14 Impianti di smaltimento e recupero rifiuti
OS 15 Pulizia di acque marine, lacustri, fluviali
OS 16 Impianti per centrali produzione energia elettrica
OS 17 Linee telefoniche ed impianti di telefonia
OS 18-A Componenti strutturali in acciaio
OS 18-B Componenti per facciate continue
OS 19 Impianti di reti di telecomunicazione e di trasmissioni e trattamento
OS 20-A Rilevamenti topografici
OS 20-B Indagini geognostiche
OS 21 Opere strutturali speciali
OS 22 Impianti di potabilizzazione e depurazione
OS 23 Demolizione di opere
OS 24 Verde e arredo urbano
OS 25 Scavi archeologici
OS 26 Pavimentazioni e sovrastrutture speciali
OS 27 Impianti per la trazione elettrica
OS 28 Impianti termici e di condizionamento
OS 29 Armamento ferroviario
OS 30 Impianti interni elettrici, telefonici, radiotelefonici e televisivi
OS 31 Impianti per la mobilità sospesa
OS 32 Strutture in legno
OS 33 Coperture speciali
OS 34 Sistemi antirumore per infrastrutture di mobilità
OS 35 Interventi a basso impatto ambientale

A seguito di questo nuovo adempimento sarà rilasciato un aggiornamento, in tempo utile rispetto alle scadenze dettate dalla norma, nella sezione imprese della piattaforma Superpratico.it